Petizione popolare

20140601_105052[PETIZIONE POPOLARE – DIFENDIAMO IL NOSTRO OSPEDALE]
Petizione popolare per la salvaguardia di reparti, posti letto e servizi
dell’ospedale San Giacomo di Castelfranco Veneto

AL SINDACO DI CASTELFRANCO VENETO, RAG. STEFANO MARCON
Noi sottoscritti cittadini e cittadine di Castelfranco Veneto e dei comuni vicini,

PREMESSO CHE:

– La riorganizzazione della sanità della Regione Veneto prevede l’apertura
presso l’ospedale San Giacomo di Castelfranco di una sezione succursale
temporanea dell’Istituto Oncologico Veneto (Iov) di Padova;

– Oltre all’apertura di tale sezione succursale temporanea dello lov a
Castelfranco è previsto, e sarà oggetto di votazione in sede regionale, un
pesante ridimensionamento dell’ospedale San Giacomo;

– Se le schede regionali saranno approvate, il nostro ospedale perderà 150 posti
letto, vedrà smantellati reparti-chiave come Pediatria, Patologia Neonatale e
la Breast Unit (Unità chirurgica per la cura ..dei tumori al seno) e subirà il
ridimensionamento di reparti rimanenti, come Medicina Generale;

– Il ridimensionamento dell’ospedale avrà un impatto durissimo sull’accesso alle
cure per i cittadini e sarà solo in parte compensato dalle strutture ospedaliere
vicine;

– L’ospedale San Giacomo è in grado di ospitare lo lov senza perdere posti letto
o servizi;

– L’ospedale San Giacomo vanta una lunga storia, una struttura moderna ed
efficiente, un ampio bacino d’utenza e diversi esempi di eccellenza;
L’ospedale San Giacomo costituisce la prima realtà occupazionale della città
di Castelfranco;

– La presenza soltanto temporanea dello lov a Castelfranco, quale ad oggi
prevista, non è sufficiente a scongiurare, per il futuro, il rischio di una chiusura
completa dell’ospedale San Giacomo;

– Il mantenimento di un ospedale a vocazione generalista è necessario per
assicurare il diritto alla salute dei cittadini e un futuro alla città di Castelfranco,

CHIEDIAMO:

1. Che siano mantenuti 250 posti letto per l’ospedale generalista oltre ai 150
previsti per lo lov e che siano salvaguardati i reparti esistenti;

2. Che siano ripristinati i reparti di pediatria e patologia neonatale, a garanzia
della salute delle partorienti e della presenza di un punto-nascite sicuro;

3. Che sia prevista la collocazione stabile della sede succursale dello lov a
Castelfranco V.to, assicurando i fondi regionali per la radioterapia e
scongiurando il rischio di una destinazione solo temporanea alle cure
oncologiche.

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