Wladimiro

ACQUARELLI IN CORSIA ricordiamo l’amico Roberto

E’ stata inaugurata domenica 1° settembre alle ore 11 al Teatro Accademico la mostra di pittura ACQUERELLI IN CORSIA.  Ricordiamo l’amico Roberto alla presenza dei protagonisti tra i quali il vicesindaco, Gianfranco Giovine, l’assessore alla Cultura, Franco Pivotti, la sig.ra Renza Ferello vera regista dell’iniziativa, Franco Gariboldi Muschietti presidente della Fondazione per la Ricerca Cardiovascolare e Malattie Neurodegenerative, la prof.ssa Sofia Pavanello dell’Università di Padova, altri rappresentanti del mondo medico scientifico, pittori amici donatori di loro opere alla mostra.
La mostra ricorda Roberto De Monte, artista castellano con una grande passione per la tecnica ad acquerello. Colpito dalla malattia, fu ricoverato all’ospedale San Giacomo di Castelfranco e dal quinto piano ammirava il verde Parco di Villa Bolasco. Durante la sua degenza amici pittori passavano a trovarlo e tra una parola e proposta di acquerelli, riuscivano a fondere in lui nuove energie e speranze. Ma il triste destino è stato più forte il 16 agosto del 2017.
Il ricordo dell’attaccamento all’arte e della sua funzione anche terapeutica, ha spinto la moglie dell’artista, Renza Ferello a chiedere ed ottenere nell’ottobre del 2017 dalla Direzione Generale dell’ULSS2 Marca Trevigiana, la possibilità di utilizzare gli spazi aperti della sala d’attesa del quinto piano per realizzare assieme agli amici, i Dipintori Luparensi e di Casa Barbarella, alcune opere rigorosamente in acquerello. L’iniziativa dell’atelier in corsia, la prima del suo genere al Nosocomio castellano, si tiene una domenica mattina di Autunno e coinvolge anche gli ospiti del reparto.
I quadri donati, in mostra sino al 15 settembre, sono stati raccolti e donati alla Fondazione per la Ricerca Cardiovascolare e Malattie Neurodegenerative e serviranno a finanziare progetti di ricerca con particolare attenzione alle forme giovanili dell’Alzheimer. Quest’anno il Progetto sarà legato alla stimolazione cognitiva attraverso l’arte ed il lavoro sarà seguito dal Centro Regionale per lo Studio dell’Invecchiamento Cerebrale “C.R.I.C.” in collaborazione con l’Università di Padova. Un’azione quella della Fondazione atta ad unire arte e ricerca per la prevenzione con un’attenzione posta alle famiglie e alle persone affetta da Alzheimer, malattia degenerativa che sta colpendo fasce sempre più giovani della popolazione che ha lo scopo di raccogliere fondi da destinare alla ricerca .
Come Club Amici del Cuore, soci co-fondatori della Fondazione per la Ricerca Cardiovascolare e Malattie Neurodegenerative, ci sentiamo particolarmente vicini alla Fondazione ed alle sue finalità. Vogliamo contribuire anche noi a far conoscere questa nobile ed alta iniziativa, di cui condividiamo gli obiettivi anche perché sappiamo della stretta correlazione esistente tra salute cardiocircolatoria e neurovegetativa.
Un caldo invito a tutti coloro che ci seguono ad una visita alla mostra, sarà motivo di arricchimento culturale e di sensibilità personale su un tema che interroga da vicino molte famiglie e persone anche giovani. I fondi raccolti saranno finalizzati ad una borsa di studio.